Primavera non bussa lei entra sicura
come il fumo lei penetra in ogni fessura
ha le labbra di carne i capelli di grano
che paura, che voglia che ti prenda per mano.
Che paura, che voglia che ti porti lontano.
Sono giorni cosi’ strani questi. Finisce un amore, c’e’ voglia di ricominciarne un altro.
Lasciarsi tutto indietro, ripulire il cuore dalla fuliggine, e lasciarlo cosi’, pronto, puro, disponibile.
Dedicato a tutti voi, come me, che cedete all’aprile.
Buona fortuna.